Sono così ripiene, che non ci entra nemmeno la 'i' |
Sdraiate, supine, immobili, mollicce e quasi liquefatte, queste melanzane sono inesorabilmente spacciate. A guardarle così pare di essere in sala operatoria ad osservare un intervento a cuore aperto, solo che al posto del muscolo più famoso del mondo troviamo pane raffermo, uova e un barattolo di salsa di pomodoro.
Provate ad immaginare Dr. House alle prese con questo piatto, da mangiare rigorosamente con forchetta e bisturi! La foto è di fattura (s)pregevole, l'effetto catacomba è sapientemente mescolato con l'effetto fogna di New York e ci regala un'immagine che è quasi una visione, come quando tra il sonno e la veglia ci pare di aver intravisto qualcosa che non sappiamo definire se reale o immaginata.
Quelle piastrelle che si stagliano nella semioscurità ci ricordano, chissà perchè, una serie interminabile di horror americani di serie B. Il fatto che campeggi la scritta "melanzane ripine" diventa quasi secondario, e non vogliamo approfondire, perchè sarebbe come sparare sulla Croce Rossa. Vogliamo infine darvi una dritta per portare in tavola questo piatto, usando le parole dell'estrosa foodblogger: "...servite a tavola con lo stupore dei commensali...", senza dubbio uno stupore q.b.
Guardate lo stupore!
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