|
Dobbiamo l'esistenza delle lasagne anche qui in Italia a Cristoforo Colombo, che le portò in Europa dopo i suoi viaggi nelle Americhe, capito bambini? |
Di quando ero più giovane, ma molto più giovane, ho il vivido ricordo di un giorno d'estate, quando vidi per la prima volta in vita mia un americano. Si, capisco, a qualcuno di voi può sembrare strano, ma io ho conservato questo ricordo perchè lo consideravo una cosa speciale. Avevo 8 anni, mi trovavo a Napoli con la mia famiglia, e in una bella mattina di giugno, ecco che lo vidi, ma all'inizio lo feci solo da dietro i vetri del balcone, vidi un signore alto con gli occhi azzurri, che quel giorno avrebbe pranzato con noi.
Lo vedi quel signore? -mi disse mio fratello- Quel signore è un americano!
Io spalancai gli occhi come quelli di un gufo, poteva benissimo essere una burla -mio fratello me ne faceva in continuazione- ma quella volta sapevo che non era affatto così. Il taglio dei suoi occhi, i gesti delle mani, il portamento, quei vestiti: era davvero americano, ci avrei scommesso la testa. Quando aprirono il balcone per farlo entrare in casa, mi sembrava un alieno, il signore salutò con la mano le persone presenti, uno strano profumo (americano) invase la stanza, mi mise la mano sul capo e sottovoce -in un italiano stentato che lo rendeva ancora più americano- chiese a mia madre: "Sono pronte le lasagne? Voglio vedere le vostre famose lasagne italiane"...