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| E ora indovinate dove ce l'abbiamo la candelina... |
Sono la meraviglia che si concretizza, sono fatte della stessa sostanza delle nostre coliche intestinali. Grazie a tutte e tutti per essere venuti, sciampati e profumati, col tovagliolo legato attorno al collo e il cappellino a cono di cartone, alla nostra festa esclusiva che più esclusiva non si può.
I regali potete poggiarli sul tavolino in fondo a destra, di fianco alla porta della toilette, i giubbotti (che la sera fa ancora freschino) potete darli a Chico, che farà finta di averne cura, ma una volta sparito nell'altra stanza li scaraventerà sul letto. La torta voleva farla Ramon, ma purtroppo nelle occasioni importanti si emoziona a tal punto da non riuscire neanche a versare dell'acqua in un bicchiere. Abbiamo quindi deciso di andare sul sicuro e di affidarci alla professionalità di una foodblogger, con un dolce che sappia incantare i commensali.
E per il rispetto che portiamo ad ogni vostra eventuale intolleranza, vi regaliamo qualcosa di gluten free, rigorosamente bio e senza neanche un atomo di lattosio: purtroppo la bellezza non è il suo forte, ma è simpaticissima, e poi alla vostra età non conviene essere schizzinosi, non vorrete mica restare senza dolce per tutta la vita?
Questo enorme sasso ricoperto (con mano fremente) di pasta di zucchero bio, troneggia come un centrotavola barocco made in China. Smettete di mangiare patatine e di bere cola (rigorosamente nei bicchieri di plastica), che poi vi rovinate l'appetito! Piazzeremo la candelina tra un ciuffo di panna vegetale e l'altro, per non rovinare l'accuratezza della decorazione. Dài, che appena vi piglia il picco glicemico parte il Karaoke!
Questo party ci sta piacendo troppo, siamo fuori di testa per la felicità!
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