lunedì 14 luglio 2014

Cosa si prova a mangiare il mostro della laguna compresa la laguna?

Click per ingrandire. Qualunque cosa tu farai, io non ti conosco.
Allora, per aiutarvi ad indovinare questa ricetta vi dò un piccolo aiuto: non si tratta di peni umani affogati nella crema pasticciera.



 L'immondo è tra noi, e ci fa "ciao" con la mano: credevamo che i foodblogger non sarebbero mai riusciti a farlo, ma ci sbagliavamo, perchè i foodblogger non hanno pietà, i loro occhi vitrei e freddi come quelli di un serial killer nascondono orrori inenarrabili. Prendiamo queste povere seppie, ad esempio...


Se vuoi uccidere una seppia senza lasciare tracce, ma soprattutto senza attirare su di te troppi occhi e dar modo agli inquirenti di iscriverti tra gli indagati, c'è un solo modo: annegarla in una brodaglia. E' un lavoro che va fatto senza indugio e senza ripensamenti, è un gesto che non dà spazio a pietà o errori. Bisogna essere determinati e freddi come foodblogger.

La seppia soffrirà pochissimo, e se farete bene il vostro lavoro e seguirete la prassi al millimetro, vedrete che nessuno penserà mai a voi, e riuscirete a farla franca. Ma basta parlare, qui anche i muri hanno le orecchie, quindi ecco come fare. Per prima cosa, procuriamoci una brodaglia, nè troppo liquida, nè troppo densa. Deve avere la consistenza giusta per uccidere, senza creare un pantano, perchè la vittima si agiterà parecchio durante i primi secondi, e noi dobbiamo fare un lavoretto pulito, okay?

Una volta che la nostra brodaglia color crema (mai trasparente) sarà pronta, ecco il lavoro più delicato: attirare la vittima con una scusa qualsiasi, ricordando di essere i più naturali possibile, così da non creare dubbi nella mente della seppia. Una volta afferrata per il collo la vittima, finite il lavoro come sapete (c'è forse bisogno che vi spieghi come farlo? Siete foodblogger, conoscete l'orrore meglio del sottoscritto), e alla fine servite ben caldo. Lasciate pure le chiazze di sangue sulla superficie, fa molto cucina-verità.

Se la faccia dei vostri commensali sarà come questa, avrete vinto voi:


Dopo qualche giorno di assenza, Orrori da Mangiare torna a cullare le vostre fobie come solo lui sa fare. Perdonate l'assenza ma in questi giorni abbiamo fatto la pipì.
A presto!

4 commenti:

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