Questa Coda alla Vaccinara potrebbe essere qualunque cosa.

Click per ingrandire. Vorrei farmi un tatuaggio con questa foto.

Inconsapevoli adoratori delle code, la ricetta di stasera è frutto di una splendida segnalazione di una nostra affezionata lettrice. Non smetteremo mai di ringraziarti per questo capolavoro, sappilo. Come la precedente ricetta, anche questa si addentra nei meandri della cucina tipica romana.
Annamo bene!

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Nel suo commento alla foto, l'anonima segnalatrice ha fatto inoltre una battuta fulminante che noi abbiamo subito fatto nostra: "potrebbe essere qualsiasi cosa"! Vi adoriamo quando le battute le fate voi e fate ridere noi...

Genuflessi come monache di clausura, abbiamo riso per molte ore, prima che qualcuno di noi finalmente trovasse la forza di andare al pc per scrivere questo pezzo. Siamo al cospetto di un piatto di cosa? Di un piatto di coda alla vaccinara, direte voi. Ma ne siamo davvero così sicuri? Guardatelo bene. Osservate meglio, avvicinate la punta del naso al monitor oppure cliccate sulla foto per ingrandirla. E adesso diteci cosa vedete.

Il Tutto. Lì dentro ci vedete tutto, dite la verità. Potrebbe essere una pietanza a base di uova pomodoro e asparagi, oppure carciofi olive nere e salsa di pomodoro. O ancora, merluzzo e sedano in salsa provenzale, cosce di rana al ragù, polenta e osei. Potrebbe addirittura essere il risultato di una serata alcolica. Insomma, cari amici anormali, potremmo andare avanti ancora per molto e non sarà mai abbastanza.

E' la forza di queste pietanze, di queste foto paradossali, di questa gran confusione che regna nei piatti. E noi ci sguazziamo come lontre.

Eccola Harry, è arrivata la tua coda alla vaccinara. Che te ne pare?

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