lunedì 1 febbraio 2016

Tarte Tatin alle cipolle rosse. E l’amore non esiste.


Avete mai camminato sulle Tarte Tatin ardenti?

(By Wasabi)

Adorati seguaci del cucinare male e brutto, oggi parliamo d’amore.
L’amore per come ce lo hanno insegnato i film Disney e la letteratura della prima metà del novecento. 
Quello che sfocia nel matrimonio, nella comunione di intenti, nella promessa di eterna vita insieme. 
Nella condivisione totale, degli immobili, degli spazi comuni, del tempo libero, finanche dello spazio virtuale.




E’ sulla base di questa ispirazione che è stato aperto il food blog dei due sposini. 
Una simpatica coppia, insieme for ever and ever, lancia online, corredate di foto, le proprie sperimentazioni culinarie. 
Insieme nella vita, insieme nel letto, insieme ad ogni ricorrenza, insieme quindi anche dietro ai fornelli e … CHEDDUECOGLIONI!!! 

Bello tutto, bella l’idea, belli gli intenti, ma uno dei due deve aver cominciato ad accusare i primi focolai di insofferenza, la qual cosa trapela chiaramente dalle ricette fotografate. 
Non ultima, una fastosa, almeno su carta, Tatin alle cipolle. Minimo sforzo, massima resa. 
Ricetta stringata, entusiasmo contenuto, foto di denuncia: il testo la decanta, l’immagine la violenta.

Cosa succede tra i due? A lui non piacciono le cipolle? Lei si è distratta davanti a uno stralcio di Forum? O piuttosto tutto quanto sopra va interpretato come un soffuso atto di allerta? 

La tatin, come la vita in simbiosi, è un concetto che merita di essere approfondito fino a rendersi conto dell’inutile complicazione che comporta. 
C’è sicuramente un altro modo. Una maniera meno mortificante per fare le cose, meno difficile, che tenga maggiormente conto dell’individualità, pur desiderando la condivisione. 
Un paravento per frustrazioni e costose sessioni presso legali e terapeuti. 

Insomma, la tatin come la vita di coppia. Ingredienti sotto, guscio sopra, e poi rivolti. Può essere molto scenografica, chi dice di no. 
Però è lì, quando la rivolti, che scopri cosa caspita contiene.
Come il matrimonio. 
E magari, proprio come nell’immagine, l’idea sembrava affascinante. Ma dentro è piena di merda.






1 commento:

  1. "Ingredienti sotto, guscio sopra, e poi rivolti."
    E ti ritrovi questa cosa rivoltante. :-D

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