Click per ingrandire. Oddio, mi si sono rotte le acque! |
Conosco un tizio che non mangia un fetta di panettone così' com'è da ben 10 anni, ma dal canto suo le ha provate tutte, anche il panettone affogato nello sciroppo di menta: dice che quella sera vomitò verde che sembrava L'Esorcista!
Dicevamo, se siete affetti anche voi da "riciclazione precoce", questa ricetta fa al caso vostro! Procuratevi un cotechino, che sia precotto mi raccomando. Preparate le lenticchie e non provate per nessuna ragione al mondo a mangiarle, finchè non le avrete frullate riducendole in creta malleabile.
Adagiate il cotechino sulla malta di lenticchie e cercate di incutergli timore con un bel rotolo di sfoglia all'olio di palma. Adesso, non contenti, avvolgete il cotechino e la pappa di lenticchie con la sfoglia, e attaccate su di essa dei decori, anch'essi di sfoglia. Posizionateli con cura, ignorando che in forno, lievitando, essi si sfigureranno orribilmente. Infornate e attendete che la vostra reinterpretazione del cotechino si tramuti in un bussolotto deforme, cosparso di protuberanze cicciute da far invidia alla faccia di Raul Casadei.
Andiamo Robert, tu avresti saputo fare di meglio con quel maledetto cotechino?
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