Pasta con il torrone: Smithers, libera i cani!

Click per ingrandire. Cosa sono queste voci nella mia testa?

Amici della cucina eccentrica, ben ritrovati! Oggi, per la nostra rubrica dedicata all'eutanasia, parleremo di come uccidere dolcemente il nostro appetito.

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Quando stamattina abbiamo lanciato i nostri crawler in giro per gli sconfinati labirinti del Web alla ricerca di una porcheria natalizia, essi sono tornati scodinzolanti con quattro ricette dell'orrore. Una di queste è stata scelta per il nostro Calendario dell'Avvento di oggi, si tratta di questa foto devastante che campeggia quassù. Carina, vero?

L'atmosfera natalizia di questo piatto frastagliato e disturbante si scorge dai toni rossi di tovaglia e pancetta, ma anche dalle foglie di salvia che richiamano alla mente le foglie del vischio. E poi c'è il torrone, ma ci arriveremo tra poco, perchè per prima cosa vediamo di capire davanti a cosa ci troviamo.

Abbiamo della pasta ripiena di polenta (si, pasta ripiena di polenta, perchè chi lo dice che non si può? Siete vecchi, siete antichi!) condita con un sugo di pomodoro e un classico soffritto con verdure e pancetta a dadini. Indi, una volta scaraventata la pasta sul piatto da portata, la si violenta con questo intingolo, poi si aggiungono alcune fette di bacon, avendo la cura di farle sembrare delle piaghe da decubito, e infine si aggiunge con indifferenza del torrone sbriciolato.

Noi ci siamo alzati dalla sedia, abbiamo aperto la finestra e abbiamo urlato forte con la faccia rivolta al cielo. Chissà mai che Qualcuno, lassù, si decida una volta per tutte a bloccare certe linee adsl.

Vabbè, per stasera è andata così, il piatto lo darò al mio falco. Vieni Arturo, c'è del cibo per te!