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| Click per ingrandire. Anche se fa paura già così. |
No, non si tratta di un puzzle da 5000 pezzi poggiato su di un triste vassoio d'acciaio, questo è un semplice e spaventoso "antipasto alternativo", come lo chiama l'autore. Bhè, per essere alternativo è abbastanza alternativo. Alternativissimo, oserei dire. Tralasciando il fatto che anche un digiuno può essere considerato un pranzo alternativo, vorrei che tutti voi, miei lettori colti che amate i rompicapo logici, vi fermaste qualche minuto a riflettere su questo antipasto.
Così com'è presentato (male, malissimo), mi ricorda il famoso paradosso di Achille e la tartaruga, uno dei più conosciuti rompicapo dell'antichità, proposto dal filosofo Zenone nel V secolo avanti Cristo. (Tra parentesi, mentre noi nel 2000 siamo impegnati a cucinare, fotografare e pubblicare le nostre cazzate su Internet, migliaia di anni fa c'era qualcuno che inventava la filosofia).
Se non conoscete questo paradosso, peggio per voi, non mi va di spiegarvelo. Sappiate però, che questa foto sembra dimostrare che una pizza può essere divisa in infiniti pezzi, perchè se è vero che i numeri sono infiniti, in logica potremmo dividere una pizza in pezzi sempre più piccoli, fino ad arrivare a fettine microscopiche, e ancora oltre. E quindi 16 pezzi, che potremmo dividere in 32, e poi in 64, 128, 256, 512 e così via, parcellizzando questa dannata pizza in pezzi sempre più piccoli.
E dopo questa simpatica rivelazione, il fatto che questa porcheria sia stata fatta a pezzi, messa su dei tovaglioli di carta, presentata su di un vassioio d'acciaio, fotografata e pubblicata su un blog di cucina, ci sembra davvero trascurabile.
A Michael Jackson sarebbe piaciuta la pizza parcellizata all'infinito!
se la vede la Maci, poi la copia..
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