Un rotolo di pesce per ammazzare il mio senso del gusto.

Click per ingrandire. A cosa somiglia il disagio? 

Amici dello sconforto e amiche della disillusione, benvenuti su Orrori da Mangiare, il blog che vi fa accapponare le pellicine degli alluci! Con grande imbarazzo e una tonnellata di disagio vi facciamo accomodare a tavola con noi. Scusate, ma purtroppo abbiamo la lavastoviglie rotta e dai rubinetti non viene giù neanche una goccia d'acqua. Scusate anche per la tovaglia che non c'è: l'avevamo messa in lavatrice, ma chissà perchè l'oblò s'è incastrato e non si riesce ad aprirlo, quindi ci toccherà usare piatti di plastica messi direttamente sul tavolo. Ma non fate quella faccia, l'importante è stare insieme, non formalizziamoci!

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Ehm... cosa c'è nel piatto? Ma che domande! C'è un rotolo di pesce, anche se sinceramente ignoriamo l'identità della poltiglia sbrindellata al suo fianco. Possiamo scorgere delle patate e dei gamberetti lessi, questi ultimi ancora completi di filetto nero sul dorso (è merda di crostaceo, ma è la parte più saporita, non negatelo!), e se volete possiamo darvi anche alcune delucidazioni sulla ricetta del rotolo, un invitante piatto da intenditore (cit. dalla foodblogger)!

Dunque, prendete appunti. E' sufficiente lessare insieme del salmone, del merluzzo e un po' di sogliola, schiaffarli in un frullatore con una scatoletta di tonno (prima però apritela), delle patate lesse e uno spicchio d'aglio.

A questo punto, una volta che l'immonda poltiglia è venuta al mondo, compattate tutto con un uovo e del pangrattato e avvolgete il pastone a mo' di salsiccia in un sacchetto di plastica adatto alla cottura. Quindi, cuocetelo in acqua bollente come fosse un cotechino precotto. Adesso potrete tranquillamente affettare il rotolo e nutrirvene come se non ci fosse un domani. 

Ricordate di sporcare il vostro piatto di plastica con delicati schizzi di poltiglia multicolore: i bambini amano questo genere di cose imbrattate. 

In questa immagine animata, potrete ammirare l'attrice Amy Adams nei panni della foodblogger eccitata, che urla: "Ehi... aspettate, dove state andando? Il bagno è in fondo a destra, quello è il portone! Venite a gustare un'altra cucchiaiata del mio rotolo di pesce, vi prego!"

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