Le parole sono pietre. Anche le tue polpette, se è per questo.

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Che la Storia della Letteratura Italiana mi perdoni se ho scomodato un gigante come Carlo Levi per il titolo di questo post, ma è stata la prima cosa che mi è balenata in testa quando ho visto queste polpette. Lo so, lo so, sono superficiale ed impulsivo. Un po' come il creatore di queste polpette.

Quelli che a prima vista sembrano comuni sassi, in realtà, se guardiamo con attenzione, scopriamo essere delle polpette. Verdi, storte, diseguali, frastagliate di crepe, enormi, d'accordo. Ma pur sempre polpette.

L'elemento disturbante di questa foto è l'aspetto roccioso di queste non proprio sferiche creazioni alimentari: dal colore alla forma, queste polpette ricordano in tutto e per tutto delle pietre. Il che sarebbe un'idea vincente per nutrire i nostri bambini ad Halloween: "Ecco, piccoli: stasera la cena dell'orrore consiste in pezzi di lapide. Volete mangiare pezzi di lapide?" Peccato siamo fuori tempo massimo per Halloween.

Anche il Capitano Kirk di Star Trek ha avuto una paura matta di queste polpette: guardate la sua reazione quando le ha viste sul grande schermo dell'Enterprise:

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Anche questo post è frutto di una segnalazione arrivata a questo blog. Ringrazio tutti coloro che quando vedono un piatto orribile, pensano di inviarlo a Orrori da Mangiare. Invito tutti gli altri a fare lo stesso: segnalate! Avverrà tutto in forma anonima, la mail dove scrivere è sempre quella: orroridamangiare@virgilio.it