mercoledì 25 giugno 2014

L'Italia è fuori dai Mondiali: consoliamoci con questa porcheria!

Click per ingrandire. Distaccamento della retina fra 3, 2, 1...
L'unica cosa da salvare di questo piatto è il girasole: un po' di colore in questa miscela grigia e vomitevole come poche.



Amici della cucina a 360°, ecco una ricettina che ci mette a 90°: cosa ne facciamo dei rimanenti 270°? Bhè, potremmo immergerli nella panna e restare a vedere l'effetto che fa.
Cosa c'è di più serenamente digeribile di una buona tagliata di vitello ai funghi champignons? Digeribile certo, ma anche buona e soprattutto bella da vedere. Peccato che qui il piatto si sia trasformato di colpo in tutt'altro: così all'improvviso, prendendoci alla sprovvista come la morte, questa tagliata di vitello diventa una robetta umidiccia e grigia, affogata quasi per intero da millilitri di onnipresente panna da cucina.

E quindi, vai col valzer: unta come la faccia di un 15enne, grigia quasi uggiosa come una mattina di febbraio, annegata come Laura Palmer, triste come perdere i Mondiali dopo sole 3 partite, irriconoscibile come mia zia dopo che si è rifatta le tette, ecco una tagliata ai funghi che definire brutta sarebbe un gesto di estrema delicatezza. E noi, della delicatezza, francamente ce ne fottiamo alla grande.




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