Sembra sterco ma non è. Serve a dare l'allegria. O quasi.

Click per ingrandire. La direzione non si assume nessuna responsabilità per qualsiasi danno cerebrale avvenuto dopo la visione di questa fotografia.

Amici, ma soprattutto nemici di questo terribile blog, con questo piatto stiamo solcando i cieli neri del disgusto, perchè codeste duchesse di broccoli riportano alla mente i ricordi più terribili che ognuno di noi conserva gelosamente nella propria memoria.

Verdi, grumose, irregolari, asciutte: sono le duchesse che tutti abbiamo temuto di trovarci davanti, un giorno. Ed oggi eccole qui, alla faccia di chi non crede nel destino crudele.

Devo confessarvi che a me ricordano quella roba che esce da sotto la coda delle giumente: sembra che in quell'impasto ci siano tracce di paglia con pezzetti di avena ed orzo digeriti. E poi, sono posizionate deliziosamente alla rinfusa, tanto che gli occhi, volendole osservare bene, vengono rapiti in un vortice psichedelico di colori accesi, dal giallo paglierino al verde intenso, passando per tutta una ripida scala cromatica che voglio dimenticare seduta stante.