martedì 13 maggio 2014

Siamo carcasse che mangiano altre carcasse, baby.


A volte guardo il cielo e mi chiedo perchè diavolo dovrei censurare il nome dei blog da cui "prelevo" questi capolavori. E se invece li sputtanassi come meritano?



Vabbè, fine delle riflessioni e veniamo a questo capolavoro. E' la ricetta dei gnommareddhi (non chiedetemi cosa sono, andateveli a cercare su Google e non rompete il cazzo a me, che sono già impegnato a recensire queste stronzate), realizzato con le interiora di non so quale bestia.

Come al solito, mi faccio una sola domanda. Una, enorme, gigantesca, definitiva domanda: perchè?

Perchè pubblicare questa carne morta distribuita alla carlona su di un piatto di plastica e in attesa di venir cotta? Se l'obiettivo principale di un blog di cucina è quello di invitare all'assaggio e di incuriosire i palati, questa roba che vedete in foto vi stuzzica per caso l'appetito?

Da abbinare a questo piatto un buon bicchiere di sangue di bue. Da bere in fretta, prima che coaguli!

1 commento:

  1. guarda..lo pubblicherei io il nome del blog...meno male che non è difficile trovarlo!!!

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